Bastava uno sguardo incendiario per Thida Foo, e non c'era avversario che non se la facesse nelle brache. Brandendo una gigantesca ascia in una mano, e lunghi artigli affilati nell'altra, lei non ti caricava, no. Si avvicinava piano, facendoti vibrare lo stomaco a ogni passo e misurare la vastità della vera paura. Ti cuoceva a fuoco lento, insomma, prima di farti a brandelli. Vestita sempre del sangue dei suoi nemici, si guadagnò il titolo di "P'Orkazzozza", ma nessuno osò mai dirglielo sul grugno.

Bastava uno sguardo incendiario per Thida Foo, e non c'era avversario che non se la facesse nelle brache. Brandendo una gigantesca ascia in una mano, e lunghi artigli affilati nell'altra, lei non ti caricava, no. Si avvicinava piano, facendoti vibrare lo stomaco a ogni passo e misurare la vastità della vera paura. Ti cuoceva a fuoco lento, insomma, prima di farti a brandelli. Vestita sempre del sangue dei suoi nemici, si guadagnò il titolo di "P'Orkazzozza", ma nessuno osò mai dirglielo sul grugno.

Sempre prevenuti e capricciosi, i nani della delegazione diplomatica presso il regno di Elforz, hanno arricciato i grossi nasi davanti alla scodella di benvenuto graziosamente adagiata fra i loro callosi palmi. "Non c'è carne, non c'è osso, non c'è grasso a imbrattare la barba". Il potere della politica però è più forte e infine, tremando, il Thane Tharoldos ha osato un assaggio. Stregato, è tornato a Fomòria per riferire la ricetta a Belinda. Passare da "Elfi Boia" a "Elfigata" è un attimo!